Il leasing immobiliare abitativo – introdotto dalla Legge di Stabilità del 2015 – esattamente come il più diffuso strumento finanziario utilizzato per le automobili, consente di utilizzare una abitazione pagando rate periodiche alla società che ne detiene la proprietà.
Una volta concluso il pagamento delle rate standard, si può scegliere se pagare una maxi rata finale – prestabilita in fase di stipula del contratto – per diventare proprietario a tutti gli effetti della casa o se restituire l’immobile alla proprietà.
La differenza sostanziale con la modalità Rent to Buy sta nel fatto che il leasing è un contratto di finanziamento e deve essere stipulato tra una banca o finanziaria e una persona fisica. Il Rent to Buy, o affitto con riscatto, invece può essere stipulato indifferentemente tra due persone fisiche o tra una persona fisica e una persona giuridica.
E le differenze rispetto al mutuo tradizionale? Col leasing è possibile finanziare fino al 100% del valore totale dell’immobile da acquistare, includendo anche i costi per l’arredamento. Inoltre i costi notarili sono minori rispetto al mutuo ipotecario, in quanto non è prevista ipoteca.
Tuttavia i tempi massimi relativi ai contratti di leasing immobiliare normalmente si attestano intorno ai 12-15 anni, mentre i contratti di mutuo possono avere durate temporali molto lunghe (fino a 30-40 anni) e questo consente di diluire il valore delle rate.
Noi di Athena&Partners siamo qui per aiutarti e consigliarti. Affidarsi a dei professionisti è sempre una scelta vincente, anche quando ad aver bisogno di un piccolo ritocco è la tua casa in vendita.